concordato preventivo risposta

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Bruno

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Concordato preventivo

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Buongiorno, ho letto la vostra pagina sul concordato preventivo. Ma quali sono le condizioni per accedere a questa "polizza sulla vita dell'impresa"? E quali sono i presupposti per capire se l'impresa può salvarsi oppure no? Grazie

 

CONCORDATO PREVENTIVO

Il Concordato Preventivo più che una polizza rappresenta un'efficace via di uscita dalle difficoltà per l'imprenditore in crisi.

 

La supervisione del tribunale

È un procedimento che si svolge sotto la costante supervisione del tribunale. Per avere i benefici della procedura bisogna presentare domanda alla sezione fallimentare del tribunale competente (generalmente il tribunale competente è quello della sede legale della società).

 

Il tribunale, se verifica l'esistenza di tutti i requisiti previsti dalla legge, ammette la società alla procedura di Concordato Preventivo e nomina il commissario giudiziale che " controllerà" la procedura.

 

Dopo il pronunciamento dei creditori sulla proposta di Concordato Preventivo in corso con esito positivo, il tribunale omologa la procedura e "perfeziona" il concordato.

 

Il tribunale è dunque organo di garanzia e controllo nel Concordato Preventivo.

 

Quali vantaggi per l'imprenditore

* Nel nostro studio (ricordando che PerImpresa è uno studio di commercialisti e professionisti associati)  come primo elemento di valutazione mettiamo sempre la possibilità che il Concordato Preventivo eviti il fallimento e i reati ad esso associati. Uno fra tutti la bancarotta fraudolenta (cinque anni la pena detentiva massima prevista) o la bancarotta preferenziale (due anni la pena detentiva massima prevista).

 

* Il Concordato permette all'imprenditore il mantenimento del controllo dei propri investimenti, la perdita a favore del curatore sarebbe conseguenza tanto inevitabile quanto non desiderata in caso di fallimento.*

 

* L'ammissione alla procedura di Concordato Preventivo " falcidia" ogni altra procedura esistente, comprese le istanze di fallimento già presentat*e.

 

* Con il Concordato Preventivo si possono trovare soluzioni per permettere all'impresa di ridurre propri debiti. In caso di valutazione positiva dei creditori (decisione spesso inevitabile in caso di rischio fallimento, poiché le alternative sono più penalizzanti per i creditori stessi) i crediti possono essere pagati fino al 10% del valore nominale.

È poi la società può riprendere la propria attività completamente “ripulita”.

 

* L'imprenditore attraverso il Concordato Preventivo ha l'occasione per ristrutturare la propria operatività con estrema focalizzazione, ciò permetterà di prestare la giusta attenzione al risanamento aziendale senza dover spendere la maggior parte delle proprie energie nel fronteggiare le pressioni inevitabili del giorno dopo giorno da parte dei creditori arrabbiati per il mancato pagamento.

 

 

Contro

Non ci sono particolari elementi che siano a sfavore della procedura di Concordato Preventivo degni di nota.

 

Quando possibile è sempre preferibile per tutte le parti in causa, debitori compresi.

 

Tra gli elementi da tenere in considerazione vi è però il costo di tale procedura, variabile secondo l'ammontare dell'attivo e passivo, con costi di giustizia da versare al tribunale non trascurabili.

 

Chi può seguire la procedura?

Tutti possono presentare la domanda di Concordato Preventivo, non vi è alcuna preclusione.

 

Solo i commercialisti revisori contabili iscritti nella sezione A. dell'albo possono fare l'Asseverazione, ossia assumersi la responsabilità del giudizio di fattibilità del piano presentato dalla società.

 

 

Cautele

Raccomandiamo la massima attenzione alle imprese interessate a questo genere di procedura giacché molti si dichiarano competenti salvo poi insistere per la presentazione di un semplice piano di ristrutturazione (articolo 67 e 182 bis legge fallimentare). Tali piani hanno un tasso di successo iniziale elevato ma in seguito non reggono il peso degli oneri in essi previsti e si trasformano in altre procedure complicando la situazione e togliendo tempo utile all'imprenditore per poter affrontare la problematica per tempo.

 

In sostanza i vantaggi di questi piani sono da valutare attentamente in quanto l'unica evidenza sempre certa è che il proponente ne trae un grande vantaggio rispetto al Concordato, infatti questi piani non danno origine a particolare responsabilità specifiche per il professionista che li redige, mancando la fase dell'Asseverazione.

 

Si tenga in considerazione che, data la tecnica necessaria per i concordati preventivi, spesso sono gli stessi colleghi professionisti che si rivolgono a noi che siamo specializzati nella discontinuità d'impresa, tra cui è ricompresa la crisi di impresa, per aiutarli nella predisposizione della domanda (che potrà essere presentata a nome del professionista richiedente) lasciando a Perimpresa la responsabilità dell'Asseverazione.

 

Grazie per averci interpellato rimaniamo a sua disposizione per ogni successivo approfondimento.

 

Cordiali saluti

 

PerImpresa - MA