Crowdfunding: i segreti di una campagna vincente

Crowdfunding: i segreti di una campagna vincente

Tutti i segreti per rendere efficace una campagna di crowdunding e rendere possibile il sogno di una nuova impresa.

Indiegogo è una delle principali piattaforme di reward crowdfunding al mondo che consente agli utenti di raccogliere denaro per sviluppare le proprie idee. La piattaforma funge da intermediario tra chi propone l’idea e coloro che la finanziano (crowd) in cambio di una ricompensa (reward) materiale o immateriale. Le proposte riguardano i settori di “Innovazione e Tecnologia” come e-bike, fotocamere o accessori per la casa, e di “Opere creative” come film, libri o videogiochi. Per quanto riguarda le ricompense, la maggior parte delle campagne offrono una serie di ricompense che cambiano in base all’importo finanziato incentivando così i sostenitori. La ricompensa nella quasi totalità dei casi è il prodotto oggetto della campagna di crowdfunding; in questo modo il soggetto o impresa proponente riceve fondi per sviluppare e/o produrre la propria idea e tradurla in realtà.

Imparare indiegogo  
La prima cosa da fare prima di creare e lanciare una campagna è comprendere il funzionamento di Indiegogo; a questo proposito la piattaforma mette a disposizione diversi strumenti come “Education center” e “Help & Support” che tramite articoli, guide e video aiutano a capire come creare, gestire e lanciare una campagna in tutti i suoi aspetti.

Ammissibilità
Successivamente bisogna verificare se la campagna che si intende promuovere sia consentita o meno da Indiegogo: in genere sono ammesse campagne sia a scopo di lucro che a favore di associazioni no-profit mentre non sono consentite raccolte fondi per cause personali. Inoltre, occorre verificare che la nazione da cui si sta creando la campagna rientri nell’elenco dei paesi ammessi da Indiegogo.

Creazione della campagna step-by-step    
Una volta accertata l’ammissibilità della campagna si può procedere con la sua creazione. Prima di tutto bisogna registrarsi su Indiegogo e successivamente cliccare su “Start campaign” nella parte alta della pagina. A questo punto bisogna scegliere se la campagna ha l’obiettivo di finanziare un progetto o una causa; questa  scelta è determinante per stabilire se la campagna sarà pubblicata su Indiegogo (progetto) o su Gofundme (causa) e di conseguenza definire le commissioni applicabili. A questo proposito, alle campagne lanciate su Indiegogo viene applicata una commissione del 5% sul totale dei fondi raccolti più altre due commissioni che variano in base alla valuta e alla posizione geografica.

Completato questo passaggio, bisogna scegliere il destinatario del finanziamento (persona fisica, impresa o no-profit), selezionare il paese di residenza della persona o dell’azienda e infine stabilire il paese in cui si trova il conto corrente bancario che verrà utilizzato. Esistono delle limitazioni nella scelta del paese che devono essere verificate dal soggetto proponente. È importante completare questi campi con informazioni attendibili e sicure in quanto una volta inviate non possono essere più modificate.

A questo punto la campagna viene creata e salvata in modalità “draft” (bozza); la bozza può essere modificata entro sei mesi dalla sua creazione e in questo periodo non è visibile al pubblico.

Mentre si sta lavorando alla realizzazione della campagna, Indiegogo offre la possibilità di creare una pre-launch page. Una pagina pre-lancio è una pagina che può essere utilizzata per iniziare a promuovere la campagna prima che venga pubblicata. I primi sostenitori e altri clienti interessati possono inserire il loro indirizzo e-mail per ricevere una notifica all'avvio della campagna. Per incoraggiare le persone ad iscriversi bisogna essere molto creativi, per esempio, offrire uno sconto speciale. In questo modo è possibile iniziare a costruire una community di persone interessate alla campagna che molto probabilmente si tradurranno in sostenitori e spargeranno la voce.

Editor della campagna            
L’editor della campagna, cioè la pagina che consente di inserire e modificare le informazioni, le immagini e i video del progetto, si divide in otto menù.

  1. Basics: in questa sezione vengono inserite le informazioni di base che mirano a introdurre la campagna e incuriosire i potenziali sostenitori. Titolo della campagna, tagline (slogan) e immagine sono le prime cose da inserire ma anche le prime tre cose che un utente vedrà su Indiegogo; il titolo e lo slogan devono quindi essere ben ragionati e descrivere la campagna in modo diretto e sintetico.

    Un’altra fondamentale decisione che bisogna prendere e inserire in questa sezione è la durata della campagna cioè il numero di giorni in cui questa rimane attiva sulla piattaforma. La durata massima consentita è di 60 giorni mentre quella consigliata da Indiegogo è di 30-40 giorni principalmente perché in questo modo si dà un senso di urgenza e, nello stesso tempo, la campagna è abbastanza lunga per poter creare interesse e raggiungere la potenziale audience, ma non così tanto da cadere nell’oblio.

In questa sezione inoltre si deve scegliere lo “stage” del prodotto cioè lo stadio attuale di sviluppo che si divide in: “Concept” (Concetto), “Prototype” (Prototipo), “Production” (Produzione), “Shipping” (Spedizione). Ognuna di queste fasi ha dei requisiti specifici da rispettare ma in generale questi riguardano la presenza nella pagina della campagna di foto e video che rappresentano concretamente lo “Stage” selezionato. La selezione di una fase consente ai sostenitori di comprendere a che punto del ciclo di sviluppo si trovi il prodotto prima che si consideri il  finanziamento. Se la campagna rientra nella categoria “Technology and Innovation” e il prodotto è un hardware, cioè ha un’alimentazione elettrica, allora è necessario scegliere una fase di sviluppo; al contrario, prodotti come film, app o abbigliamento non richiedono alcuno “Stage”. L’approvazione della fase selezionata spetta a Indiegogo: una volta lanciata la campagna, il team “Trust & Safety” entro cinque giorni verificherà la corrispondenza tra lo “Stage” selezionato e quanto presente all’interno della campagna. Se la fase selezionata viene approvata, questa apparirà nella pagina della campagna, in caso contrario Indiegogo invierà una mail chiedendo di aggiornare/inserire alcune informazioni specifiche dal momento che quelle già presenti non sono sufficienti.

Successivamente bisogna scegliere la categoria in cui rientra il progetto (es. Film, Health & Fitness, Transportation), inserire il luogo dove si sta pianificando la campagna e infine scegliere e/o scrivere i tags cioè parole chiave che descrivono il progetto e migliorano la sua individuazione all’interno della piattaforma.

  1. Content: questa è la sezione che richiede maggiore impegno, tempo e attenzione perché qui bisogna fare lo storytelling della campagna, quindi raccontare la sua storia e fornire dettagli che motiveranno le persone a contribuire.

La prima cosa da inserire è il video o l’immagine che, insieme al titolo e allo slogan, sono i primi elementi che un utente vedrà nella pagina della campagna. A questo proposito si consiglia di scegliere il video perché è una soluzione molto più efficace e coinvolgente.

Il video deve essere di breve durata 1-3 minuti e deve esprimere in maniera chiara e concisa gli obiettivi e le intenzioni della campagna. I primi 30 secondi del video dovrebbero fornire agli spettatori tutte le informazioni di cui hanno bisogno per decidere se sostenere la campagna. Il video deve essere il più personale possibile perciò è importante che il soggetto proponente o il team sia presente nel video e racconti in prima persona il progetto. Uno dei vantaggi del crowdfunding è che aiuta a creare relazioni dirette con il pubblico che possono durare ben oltre la durata della campagna.

Dai ai partecipanti un'anteprima del tuo progetto e usa la musica per impostare un tono per il video. Termina con una chiara call to action. Il video deve essere caricato prima, su YouTube o Vimeo, e poi bisogna inserire l'URL del video nell’apposito spazio.

La seconda parte di questa sezione è la Story cioè la storia del progetto. Di seguito alcune cose da fare in questa sezione:

Una volta inserito il video e la storia della campagna, l’ultimo step della sezione content è la creazione di una sezione FAQ personalizzata. Quando un potenziale sostenitore visita la pagina di una campagna, potrebbe avere domande alle quali desidera una risposta prima di sostenere la campagna. Avere una FAQ completa è un modo importante per fornire ai potenziali sostenitori quante più informazioni possibili e aiutarli a decidere se sostenere la tua campagna. Di seguito alcuni suggerimenti:

A volte i sostenitori commettono errori nella scelta della ricompensa o semplicemente cambiano idea. Indiegogo consiglia vivamente di impostare una chiara politica di rimborso / restituzione e di includerla nella storia della campagna. Se offri rimborsi ai tuoi sostenitori, puoi utilizzare parte dei Reserved Funds (fondi riservati) per emettere tali rimborsi direttamente tramite Indiegogo. Se i fondi riservati sono completamente utilizzati o erogati, puoi rimborsare i finanziatori tramite altri metodi di pagamento online. È molto importante utilizzare gli strumenti di gestione dei contributi per assicurarsi che i sostenitori non inizino automaticamente una pratica di rimborso per una ricompensa già spedita.

  1. Perks: i perks sono le ricompense che i sostenitori riceveranno quando finanzieranno la campagna. Sono anche uno dei migliori strumenti per coinvolgere e attirare il pubblico e farlo sentire apprezzato. I perks possono essere di diversa natura:

In questa fase quindi bisogna essere molto creativi; osserva le altre campagne presenti in rete per trovare ispirazione e nuove idee. Bisogna tenere a mente che non tutte le idee possono essere tradotte in ricompense. Indiegogo infatti fornisce un elenco completo di perks che non possono essere offerti come per esempio alcolici o incentivi finanziari. Si consiglia quindi di verificare fin da subito l’ammissibilità delle ricompense. Inoltre, le ricompense devono essere concrete e realizzabili. 

Una volta che i perks sono stati decisi bisogna aggiungerli concretamente all’interno della campagna. Una volta entrati nell'editor della campagna, fare clic, prima sulla scheda "Perks" e poi sul pulsante "Create new perk". Di seguito le informazioni che bisogna inserire:

Per ogni perk creato si può scegliere se spedirlo in un singolo paese (es. Italia), un insieme di paesi (es. Italia e Inghilterra), nell’Unione Europea e in tutto il mondo (wolrdwide). Per ogni località inserita si potrà stabilire una tariffa di spedizione differente. L’opzione “Unione Europea” e quella “Wolrdwide” consentono di impostare una tariffa di spedizione standard rispettivamente, per i paesi membri dell’UE e per tutti i paesi del mondo. Ciò non esclude la possibilità di stabilire tariffe differenti all’interno di una stessa area; per esempio, una tariffa per l’Unione europea di 15€ e una tariffa per l’Italia di 10€.

Una volta che un sostenitore inserisce l’indirizzo di spedizione, vedrà automaticamente l'importo di spedizione sommato all'importo del contributo. Le spese di spedizione riscosse tramite la campagna saranno incluse nel totale dei fondi raccolti e quindi verranno erogate alla fine della campagna e/o al raggiungimento dell’obiettivo di finanziamento.         

Indiegogo inoltre offre la possibilità di creare altre tre tipologie di ricompensa:

Come modificare i perks: le ricompense possono essere modificate completamente solo se non sono stati rivendicate da nessun sostenitore; una volta che la ricompensa è stata richiesta, sarai in grado di modificare il numero disponibile e la data di consegna stimata. Tutti gli altri campi verranno bloccati.

Come eliminare i perks: anche in questo caso, le ricompense possono essere eliminate solo se non sono state richieste da nessun sostenitore. Se il tuo vantaggio è stato richiesto da un sostenitore, sei obbligato a soddisfarlo e non può essere eliminato.

Come “nascondere” i perks: se il soggetto proponente non desidera che una ricompensa sia elencata nella pagina della campagna, ha la possibilità di nascondere la ricompensa al pubblico. I perks nascosti non vengono visualizzati nella pagina della campagna e quindi non possono essere rivendicati dai sostenitori. A differenza delle operazioni di modifica e di eliminazione, le ricompense possono essere nascoste anche se sono state richieste da un sostenitore; anche se non sono più visibili il soggetto proponente è comunque obbligato a soddisfare le richieste precedenti. Diversi motivi possono spingere i proprietari della campagna a nascondere i perks: se una ricompensa non viene rivendicata frequentemente o se è esaurita, nasconderla consente di liberare uno spazio per un nuovo perk.

  1. Items: in questa sezione è possibile creare gli oggetti inclusi nei perks e consultare tutti gli oggetti precedentemente creati, le opzioni e con quali ricompense sono associati.
  2. Team: in questa sezione verranno inserite le persone che sono responsabili della campagna e/o i membri in grado di modificare la campagna.

Per questa specifica attività è caldamente consigliato avvalersi dell’aiuto esperto di professionisti con esperienza in campagne di crowdfunding, infatti molto spesso queste interazioni fanno la differenza tra una campagna di successo o uno spiacevole tentativo. PerImpresa.it e VdrItaly.it potranno aiutarti  in ogni incombenza per raggiungere il successo della campagna.

  1. Funding: questa è una sezione molto importante poiché contiene informazioni della campagna che devono essere molto ben ponderate dal team prima di inserirle.

Oltre alle commissioni e ai costi di spedizione bisogna anche considerare l’importo della Reserved Fund. Quando una campagna ha raccolto 1000 nella valuta scelta, il 5% verrà automaticamente tenuto in riserva; l’ammontare dei fondi riservati aumenterà man mano che continui a raccogliere fondi, quindi il totale è sempre del 5%. I fondi riservati verranno trattenuti da Indiegogo per 6 mesi dopo la fine della campagna per coprire eventuali rimborsi e storni di addebito; in questo modo è possibile elaborare le richieste di rimborso in modo rapido e semplice. Alla fine del periodo di 6 mesi, Indiegogo invierà tutti i fondi rimanenti nella riserva dopo aver dedotto qualsiasi altra passività.

Una volta completato il modulo bancario, Stripe (elaboratore dei pagamenti di Indiegogo) utilizzerà le informazioni fornite per verificare l'identità del destinatario dei fondi. Se Stripe è in grado di verificare l’identità, comparirà la dicitura "Funds recipient verified" in verde. A volte, Stripe può richiedere ulteriori informazioni per completare la fase di verifica; in questo caso verrà inviato un avviso sull’email della campagna per caricare un documento di identità, ad esempio il passaporto. Una volta che l'identità è stata verificata da Stripe, nessuno dei campi può essere modificato, ad eccezione del campo IBAN.

  1. Extras: in questa sezione è possibile inserire altre informazioni della campagna come per esempio immagini e video che verranno visualizzati come immagini/video aggiuntivi selezionabili sotto il video nella parte superiore della pagina della campagna. Inoltre, è possibile collegare la campagna agli strumenti di marketing di Facebook e Google.
  2. InDemand: è un’opzione facoltativa che rende possibile continuare a raccogliere fondi anche dopo la fine della campagna. Qualsiasi campagna che raggiunga il suo obiettivo entro la scadenza della campagna ed è in regola con Indiegogo può passare a InDemand. Al contrario, le campagne che non raggiungono il loro obiettivo entro la scadenza non sono ammissibili per InDemand e si chiuderanno alla scadenza. InDemand consente di:
    • Accettare i contributi al termine della campagna di crowdfunding
    • Far crescere la community e raggiungere un nuovo pubblico
    • Ottenere visibilità costante sulla piattaforma Indiegogo

I proprietari della campagna possono aderire a InDemand selezionando la casella "Opt in to InDemand" (Attiva InDemand). Dopo aver aderito durante la campagna, InDemand si avvierà automaticamente dopo la scadenza della campagna, a condizione che la campagna abbia raggiunto l'obiettivo. Se viene attivato dopo la fine della campagna, InDemand verrà avviato immediatamente. Una volta in InDemand, la pagina della campagna rimarrà aperta per tutto il tempo desiderato, a condizione di essere in regola con Indiegogo, di soddisfare le ricompense dei sostenitori entro 3 mesi dalla data di consegna stimata e di continuare a ricevere contributi. La pagina InDemand si chiuderà automaticamente se non si ricevono contributi entro un periodo di 6 mesi. La commissione della piattaforma InDemand è del 5% se la campagna è stata realizzata su Indiegogo, dell'8% se la campagna è stata realizzata su un'altra piattaforma.

 

Avvia la campagna

Prima di lanciare una campagna è fondamentale effettuare un controllo finale per assicurarsi che tutti i campi siano stati completati correttamente. Infatti, le seguenti informazioni non possono essere modificate una volta avviata la campagna:

Al contrario le seguenti informazioni possono essere modificate anche durante il corso della campagna:

Dopo aver effettuato il controllo, bisogna fare clic sul bottone “Review & Launch”; nel caso ci fossero informazioni mancanti queste verranno mostrate in rosso. Una volta completato tutti i campi richiesti, si aprirà il pop-up “Ready To Go Live!” ciò ti consentirà di confermare le aree chiave che non potranno più essere modificate. Se tutto sembra a posto, fare clic sul pulsante “Launch Campaign”. Questo significa che accetti le condizioni d'uso di Indiegogo e la tua campagna sarà immediatamente attiva!

 

Gestione della campagna

I primi due giorni sono i più cruciali per iniziare a promuovere la campagna e ottenere i primi sostenitori. Pianificare la promozione della campagna prima del lancio, consentirà di sfruttare al meglio le prime 48 ore e avere un forte slancio iniziale. Una volta che la campagna è finanziata per circa il 30%, è importante aumentare gli sforzi per cercare di raggiungere tutto il pubblico target e non solo le persone di fiducia (familiari e amici). Di seguito alcuni esempi di strumenti di promozione:

Una volta che la campagna è stata lanciata, il menù nella parte sinistra della pagina si modificherà automaticamente. È importante soffermarsi su tre importanti nuove sezioni: Updates, Comments e Dashboard.

Mentre la campagna è attiva, altri due strumenti possono essere utilizzati per incrementare il numero dei sostenitori e farli sentire più coinvolti.

Fine della campagna e ricevimento fondi

Una volta raggiunta la data di scadenza, la campagna si può ritenere conclusa. Più precisamente, nel caso di progetti che hanno scelto la modalità fixed funding, la campagna è conclusa con successo se alla data di scadenza l’obiettivo di finanziamento è stato totalmente raggiunto. Al contrario, nel caso di flexible funding, la campagna termina alla data di scadenza precedentemente impostata. Per entrambi i tipi di finanziamento, i contributi dei sostenitori vengono trattenuti fino alla fine della campagna e poi inviati alla banca entro 15 giorni lavorativi dalla fine della campagna al netto delle commissioni applicate.

Nel caso in cui una campagna passi all’opzione Indemand, i fondi raccolti vengono inviati al conto corrente bancario ogni quattro settimane. Anche in questo caso Indiegogo può inviare i fondi solo se sono stati raccolti almeno 100 supponiamo euro ma in qualsiasi valuta selezionata; se la campagna InDemand non raccoglie più dell'importo minimo di erogazione entro un periodo di 6 mesi, la campagna verrà chiusa automaticamente.

Per quanto riguarda i fondi accantonati nella “Reserved Funds”, questi verranno inviati al conto corrente dopo 6 mesi dalla fine della campagna al netto di eventuali rimborsi e storni di addebito. Per le campagne InDemand, questi fondi vengono trattenuti per 6 mesi dopo la chiusura della campagna InDemand.

Considerazioni finali

Alla luce di quanto sopra descritto appare chiaro come una campagna di crowdfunding sia certamente un’ottima opportunità di finanziamento, in special modo per start-up o altre società con un prodotto che faccia dell’innovazione un punto di forza. Ma non solo. Infatti una campagna di crowdfunding permette l’attivarsi di una moltitudine di contatti da utilizzare anche ai fini marketing vista la visibilità acquisita dall’azienda e dal progetto. Anzi in qualche caso i benefit della campagna sono stati certamente superiori per gli aspetti marketing rispetto a quanto raccolto, pur avendo raggiunto l’obiettivo.

PerImpresa ha seguito diverse campagne identificando la piattaforma più adeguata alle esigenze del cliente, negoziando la campagna e seguendone lo sviluppo nonché offrendo tutta la consulenza in ambito finanziario, legale.

Un altro aspetto fondamentale per impostare non solo la campagna ma il progetto di startup di impresa è compilare il business plan, strutturare la corporate governance, analizzare possibili sistemi di incentivazione tra cui anche il work for equity.

Con la società partner VdrItaly possiamo offrire la copertura anche dei servizi di marketing, di promozione, di gestione della piattaforma crowdfunding per conto vostro.

Insomma, tutta la campagna crowdfunding “chiavi in mano”, qualsiasi essa sia: reward, equity, lending, gift, real estate. Siamo preparati per accompagnarvi in qualsiasi sfida!

Mandateci una mail e risponderemo al più presto

 

Consulenti dott.Andrea Moraca e Prof.Marco Arcari per PerImpresa e VdrItaly